Caro turista,
appena atterrato ti lascerai guidare dalla scia dei profumi inebrianti della nostra terra, dall’aeroporto giungerai presso il nostro hotel ed è da qui che inizierà la tua vacanza in Sicilia.
Il nostro staff ha deciso di darti il benvenuto dandoti dei consigli sulla città che ti accoglie, Catania, la città di pietra scura, che siamo certi ruberà il tuo cuore.
Buona permanenza
Piazza Duomo
Piazza Duomo è la piazza principale della città, costruita dopo il terremoto del 1693 è il fulcro di Catania. Sono tanti i monumenti sulla piazza e adiacenti a essa: la Cattedrale di Sant’Agata, duomo della città, il Palazzo degli Elefanti, sede del Municipio, la fontana dell’Amenano, dalla quale si giunge alla Pescheria, al centro della piazza invece la fontana dell’elefante.
- Curiosità
- Break
- Shopping
L’Amenano è un fiume a corso perenne detto “dell’acqua a linzolu”, dell’acqua come un lenzuolo, perché l’acqua scende dritta come un telo, lasciando intravedere tra le sue trasparenze il mercato del pesce che si svolge dietro alla fontana, appartato e vicino, al centro pulsante della città. I Greci ritenevano che fosse una divinità tanto da incidere il suo “volto mitologico” (un toro dalla testa umana) su alcune monete del V secolo A.C.
Dopo la visita hai voglia di uno spuntino al volo? Prova Scirocco, si trova esattamente a 50 metri dalla piazza, lì troverai il vero street food: fritture miste di pesce e di arancini di vari gusti, avvolti nei cartocci di carta paglia.
Adiacente al duomo troverete un negozio di souvenir molto particolare. Oltre a quelli tradizionali, sarà possibile acquistare oggetti in pietra lavica, e riproduzioni dei classici pupi siciliani.

Piazza Duomo
Piazza Duomo è la piazza principale della città, costruita dopo il terremoto del 1693 è il fulcro di Catania. Sono tanti i monumenti sulla piazza e adiacenti a essa: la Cattedrale di Sant’Agata, duomo della città, il Palazzo degli Elefanti, sede del Municipio, la fontana dell’Amenano, dalla quale si giunge alla Pescheria, al centro della piazza invece la fontana dell’elefante.
- Curiosità
- Break
- Shopping
L’Amenano è un fiume a corso perenne detto “dell’acqua a linzolu”, dell’acqua come un lenzuolo, perché l’acqua scende dritta come un telo, lasciando intravedere tra le sue trasparenze il mercato del pesce che si svolge dietro alla fontana, appartato e vicino, al centro pulsante della città. I Greci ritenevano che fosse una divinità tanto da incidere il suo “volto mitologico” (un toro dalla testa umana) su alcune monete del V secolo A.C.
Dopo la visita hai voglia di uno spuntino al volo? Prova Scirocco, si trova esattamente a 50 metri dalla piazza, lì troverai il vero street food: fritture miste di pesce e di arancini di vari gusti, avvolti nei cartocci di carta paglia.
Adiacente al duomo troverete un negozio di souvenir molto particolare. Oltre a quelli tradizionali, sarà possibile acquistare oggetti in pietra lavica, e riproduzioni dei classici pupi siciliani.

Castello Ursino
Il castello Ursino (Piazza Federico di Svevia) nacque per volere di Federico II tra il 1239 e il 1250, come progetto difensivo, infatti all’epoca sorgeva su un promontorio circondato dal mare. Il castello è simbolo indiscusso dell’autorità e del potere imperiale.- Curiosità
- Break
- Shopping
L’eruzione del 1669 avvolse il castello da ovest e da est con due bracci di magma, che colmarono i fossati e ne ridussero l’altezza apparente dal nuovo piano di calpestio, infatti le basi delle torri “a zampa di elefante” scomparvero alla vista e soltanto 20 anni fa sono state riportate alla luce.
A soli 20 metri trovi CUB dove puoi acquistare prodotti dedicati al Castello, in particolare prodotti editoriali quali opere che questo ospita e a tema con le mostre temporanee allestite nelle sale del maniero, ma anche prodotti di artigiani siciliani sono quanto offerto dal bookshop.
Castello Ursino
Il castello Ursino (Piazza Federico di Svevia) nacque per volere di Federico II tra il 1239 e il 1250, come progetto difensivo, infatti all’epoca sorgeva su un promontorio circondato dal mare. Il castello è simbolo indiscusso dell’autorità e del potere imperiale.
- Curiosità
- Break
- Shopping
L’eruzione del 1669 avvolse il castello da ovest e da est con due bracci di magma, che colmarono i fossati e ne ridussero l’altezza apparente dal nuovo piano di calpestio, infatti le basi delle torri “a zampa di elefante” scomparvero alla vista e soltanto 20 anni fa sono state riportate alla luce.
A soli 20 metri trovi CUB dove puoi acquistare prodotti dedicati al Castello, in particolare prodotti editoriali quali opere che questo ospita e a tema con le mostre temporanee allestite nelle sale del maniero, ma anche prodotti di artigiani siciliani sono quanto offerto dal bookshop.
Pescheria
La pescheria di Catania è l’antico mercato del pesce, solo provando questa esperienza ci si può rendere conto di quanto pittoresco possa essere questo mercato che può trovare confronto solo nel gemello mercato della Vucciria di Palermo. I banchi si trovano dall’inizio dell’Ottocento nel tunnel scavato nel Cinquecento sotto il Palazzo del Seminario dei Chierici e le mura di Carlo V, di fronte agli Archi della Marina, un tempo immersi nelle acque del sottostante porticciolo di pescatori oggi riempito e trasformato in verde pubblico.
- Curiosità
- Break
- Shopping
Lorem ipsum dolor sit amet...

Pescheria
La pescheria di Catania è l’antico mercato del pesce, solo provando questa esperienza ci si può rendere conto di quanto pittoresco possa essere questo mercato che può trovare confronto solo nel gemello mercato della Vucciria di Palermo. I banchi si trovano dall’inizio dell’Ottocento nel tunnel scavato nel Cinquecento sotto il Palazzo del Seminario dei Chierici e le mura di Carlo V, di fronte agli Archi della Marina, un tempo immersi nelle acque del sottostante porticciolo di pescatori oggi riempito e trasformato in verde pubblico.
- Curiosità
- Break
- Shopping
Lorem ipsum dolor sit amet...

Monastero dei Benedettini
Inserito dall’Unesco nella Lista del Patrimonio dell’Umanità, il Monastero dei Benedettini (Piazza Dante Alighieri, 32) è un gioiello del tardo barocco siciliano. L’ex plesso monastico è stato riconosciuto dalla Regione Siciliana quale Opera di Architettura Contemporanea e dal 1977 è sede della Facoltà di Lettere e Filosofia. È possibile visitare il Monastero ogni ora. Se ti interessa chiedi alla reception che ti fornirà tutte le informazioni.- Curiosità
- Break
- Shopping
Lorem ipsum dolor sit amet...
Monastero dei Benedettini
Inserito dall’Unesco nella Lista del Patrimonio dell’Umanità, il Monastero dei Benedettini (Piazza Dante Alighieri, 32) è un gioiello del tardo barocco siciliano. L’ex plesso monastico è stato riconosciuto dalla Regione Siciliana quale Opera di Architettura Contemporanea e dal 1977 è sede della Facoltà di Lettere e Filosofia. È possibile visitare il Monastero ogni ora. Se ti interessa chiedi alla reception che ti fornirà tutte le informazioni.
- Curiosità
- Break
- Shopping
Lorem ipsum dolor sit amet...
Piazza Stesicoro
Piazza Stesicoro è tra le piazze più frequentate del centro storico, la sua posizione centrale e la sua vicinanza con il mercato tipico la “Fera o’ Luni” la rende fulcro della città. Il monumento che troneggia al centro della Piazza è stato realizzato nel 1882 da Giulio Monteverde ed è dedicato al compositore catanese Vincenzo Bellini.- Curiosità
- Break
- Shopping

Piazza Stesicoro
Piazza Stesicoro è tra le piazze più frequentate del centro storico, la sua posizione centrale e la sua vicinanza con il mercato tipico la “Fera o’ Luni” la rende fulcro della città. Il monumento che troneggia al centro della Piazza è stato realizzato nel 1882 da Giulio Monteverde ed è dedicato al compositore catanese Vincenzo Bellini.
- Curiosità
- Break
- Shopping

Teatro Massimo Bellini
Il Teatro Massimo “V. Bellini” (Via Giuseppe Perrotta, 12), costruito su progetto dell’architetto milanese Carlo Sada, fu inaugurato nel 1890. Nei cent’anni della sua esistenza questo centro propulsore della vita musicale catanese ha visto passare sulle tavole del suo palcoscenico molti tra i maggiori musicisti dei Novecento come Pavarotti, Corelli, Nucci ecc.
- Curiosità
- Break
- Shopping
L'inaugurazione del teatro ebbe luogo il 31 maggio del 1890 con “Norma”, il capolavoro di Vincenzo Bellini. A proposito di “Norma”, questa l’opera più celebre di Vincenzo Bellini che lo rese famoso in tutto il mondo. Ancora oggi i catanesi usano l’espressione “pari ‘na norma” ovvero “sembra una norma” per dare misura della grandezza o unicità di qualcosa.
Ad appena 200 metri se vuoi gustare il meglio della tradizione dolciaria siciliana e catanese, fermati presso il punto vendita di Arena Biscotti in via Mancini, nel centro storico della città. Ordina i tipici “biscotti a esse” aromatizzati all’anice e lasciati travolgere dalla pasticceria siciliana.
Se vuoi portar un po’ di Sicilia con te, fermati da Top Sicily (Via Monsignor Ventimiglia, 43) troverai sughi, patè e pesti – di mare e di terra – olive e ortaggi sott’olio, vini e liquori tipici, mieli siciliani e una selezione di prelibatezze dolciarie che potrebbero riempire la tua valigia!
Teatro Massimo Bellini
Il Teatro Massimo “V. Bellini” (Via Giuseppe Perrotta, 12), costruito su progetto dell’architetto milanese Carlo Sada, fu inaugurato nel 1890. Nei cent’anni della sua esistenza questo centro propulsore della vita musicale catanese ha visto passare sulle tavole del suo palcoscenico molti tra i maggiori musicisti dei Novecento come Pavarotti, Corelli, Nucci ecc.
- Curiosità
- Break
- Shopping
L'inaugurazione del teatro ebbe luogo il 31 maggio del 1890 con “Norma”, il capolavoro di Vincenzo Bellini. A proposito di “Norma”, questa l’opera più celebre di Vincenzo Bellini che lo rese famoso in tutto il mondo. Ancora oggi i catanesi usano l’espressione “pari ‘na norma” ovvero “sembra una norma” per dare misura della grandezza o unicità di qualcosa.
Ad appena 200 metri se vuoi gustare il meglio della tradizione dolciaria siciliana e catanese, fermati presso il punto vendita di Arena Biscotti in via Mancini, nel centro storico della città. Ordina i tipici “biscotti a esse” aromatizzati all’anice e lasciati travolgere dalla pasticceria siciliana.
Se vuoi portar un po’ di Sicilia con te, fermati da Top Sicily (Via Monsignor Ventimiglia, 43) troverai sughi, patè e pesti – di mare e di terra – olive e ortaggi sott’olio, vini e liquori tipici, mieli siciliani e una selezione di prelibatezze dolciarie che potrebbero riempire la tua valigia!
Villa Bellini
La villa Bellini (Via Etnea, 292) è il parco più grande nel centro di Catania. Il parco, completato grazie al suo disegno caleidoscopico e alle numerose statue di artisti Catanesi invita i turisti a lunghe passeggiate. Un altro punto di richiamo è anche l’orologio botanico: la data è costituita da fiori e viene aggiornata, cioè ripiantata, quotidianamente. Al nord della Villa Bellini troverete l’adiacente Giardino Botanico di Catania.
- Curiosità
- Break
- Shopping
Il giardino Bellini completato nel 1883 si trovava a nord della città, ma pian piano venne assorbito nel suo centro. In estate è spesso sede di concerti.
Di fronte all’uscita principale della villa Bellini troverai Savia. La Pasticceria Savia si trova incastonata ad angolo tra la via Etnea e la via Umberto, in quello che Federico de Roberto battezzò con il nome prestigioso di salotto di Catania. Prova gli arancini, i cannoli e le paste di mandorla, sono i migliori della città.
Via Etnea è tra le più importanti vie dello shopping catanese. Troverete marchi di respiro internazionale come H&M, Mango, Max Mara, Levis, Dodo e tanti altri e la famosa e italianissima Rinascente.

Villa Bellini
La villa Bellini (Via Etnea, 292) è il parco più grande nel centro di Catania. Il parco, completato grazie al suo disegno caleidoscopico e alle numerose statue di artisti Catanesi invita i turisti a lunghe passeggiate. Un altro punto di richiamo è anche l’orologio botanico: la data è costituita da fiori e viene aggiornata, cioè ripiantata, quotidianamente. Al nord della Villa Bellini troverete l’adiacente Giardino Botanico di Catania.
- Curiosità
- Break
- Shopping
Il giardino Bellini completato nel 1883 si trovava a nord della città, ma pian piano venne assorbito nel suo centro. In estate è spesso sede di concerti.
Di fronte all’uscita principale della villa Bellini troverai Savia. La Pasticceria Savia si trova incastonata ad angolo tra la via Etnea e la via Umberto, in quello che Federico de Roberto battezzò con il nome prestigioso di salotto di Catania. Prova gli arancini, i cannoli e le paste di mandorla, sono i migliori della città.
Via Etnea è tra le più importanti vie dello shopping catanese. Troverete marchi di respiro internazionale come H&M, Mango, Max Mara, Levis, Dodo e tanti altri e la famosa e italianissima Rinascente.